Perché scegliere una scuola bilingue?
I vantaggi di essere bilingue
Noi di BES crediamo che sia molto importante per una famiglia che sta cercando la miglior scuola in inglese per i propri figli, comprendere perché scegliere una scuola bilingue porti i bambini vantaggi concreti sia nello sviluppo cognitivo che nelle opportunità future. Perché essere bilingue non significa soltanto parlare e scrivere bene in due lingue – nel nostro caso in italiano e in inglese -, ma anche molto altro.
Il bilinguismo cognitivo che insegniamo alla Bilingual European School, una delle prime scuole internazionali di Milano, apre la mente dei più piccoli in modo assai più ampio di quanto faccia la conoscenza di un’unica lingua. Studi accademici condotti dall’Università di Torino dimostrano che imparare contemporaneamente due lingue, accresca nei bambini le capacità cognitive e decisionali, la consapevolezza culturale, aumenti la concentrazione e la possibilità di studio di una terza lingua. È facilmente immaginabile quanto tutto questo avrà effetti positivi sul percorso futuro dei vostri figli, aprendo un ampio ventaglio di opportunità sia di studi superiori internazionali che professionali. Ecco perché scegliere una scuola bilingue crea vantaggi per il bambino sia nel presente che nella sua vita futura.
Come funziona la scuola bilingue
Essendo la nostra scuola internazionale uno dei primi istituti privati paritari bilingui ad aver aperto nella provincia di Milano, abbiamo sviluppato un’esperienza pluridecennale nell’insegnamento dell’inglese e dell’italiano. L’obiettivo principale del nostro programma scolastico all’avanguardia è infatti far raggiungere all’alunno un alto livello di padronanza in entrambe le lingue, ossia quel che si chiama: Cognitive Academic Language Proficiency. Questo significa che i bambini e le bambine bilingue avranno un’alta capacità di parlare e scrivere in due codici linguistici diversi, aumentando le loro possibilità di espressione e di ragionamento cognitivo. Per fare questo ci avvaliamo esclusivamente di insegnanti madrelingua inglesi e italiani, che possano garantire un insegnamento naturale, che affondi le radici nelle profondità della lingua.
Durante il ciclo elementare nella nostra scuola internazionale milanese, i bambini usano i codici linguistici con naturalezza: a una domanda in inglese rispondono in inglese. La stessa cosa accade in italiano. Nel triennio della scuola media, invece, ci si concentra maggiormente sulla differenziazione dei codici linguistici. L’inglese prevede un codice più lineare dell’italiano, in cui la comunicazione è sintetica, diretta, e mira all’efficacia. L’italiano, al contrario, per ragioni storico-geografiche, tende alla retorica e, ad esempio, utilizza molto di più le subordinate. Padroneggiare due lingue quindi, oltre ad avere vantaggi pratici di comunicazione, ha effetti benefici sulle capacità logico-cognitive, si potrebbe dire che apre la mente e crea individui più consapevoli. Ecco perché scegliere una scuola bilingue per i propri figli è un vero e proprio investimento per il loro futuro: li aiuterà a destreggiarsi meglio nelle varie sfide e opportunità che la vita gli porrà davanti.
Cos’è il bilinguismo cognitivo
In una società sempre più globalizzata, il bilinguismo è in forte aumento. Scegliere una scuola bilingue significa dare ai propri figli la possibilità di diventare cittadini del mondo. Da decenni il bilinguismo cognitivo rappresenta un’area di ricerca emergente: si studia se e come il cervello delle persone bilingui si differenzi da quello delle persone monolingui, e quali potrebbero essere i vantaggi o gli svantaggi in entrambi i casi.
Le domande principali sono: c’è differenza tra il cervello dei bilingui e quello dei monolingui? E ancora: è vero che le persone bilingui godono di un vantaggio cognitivo, sia generico che nell’apprendimento di nuove lingue, rispetto ai monolingui? E la risposta è sì in entrambi i casi, a favore dei bilingui.
Recenti studi sui vantaggi dell’imparare due lingue hanno dimostrato come i neonati sappiano distinguere tra lingue diverse e siano anche capaci di sviluppare un vocabolario in entrambe senza fare nessuna confusione. Tanto che quando i bilingui mescolano parole derivanti da diverse lingue all'interno di una stessa frase – il fenomeno del code-switching – lo fanno con cognizione di causa, e non perché non sappiano quale parola appartenga a quale lingua.
Di fatto, quando una persona bilingue sente una parola in una delle due lingue, anche l'altra lingua si attiva in lui. Gli scienziati pensano che i cervelli dei bilingui si adattino continuamente a questa costante co-attivazione di due lingue e che siano di conseguenza diversi, più pronti e più stimolati, dei cervelli dei monolingui.
BAPS + BES: un percorso bilingue dall’asilo alle scuole medie
BAPS (British American Pre-School), fondata nel 1987, è un nido e, insieme, una scuola materna in inglese a Milano per bambini dai due ai sei anni. Questo asilo ad ampio raggio prevede un Full Immersion English Program: le maestre, tutte madrelingua, lavorano coi piccoli esclusivamente in inglese, preparandoli a diventare “cittadini globali”.
Quanto a BES (Bilingual European School), fondata nel 1999, è la prima scuola elementare e media bilingue a Milano. Questo istituto privato paritario è la logica e naturale continuazione di BAPS, anche se in questo caso il programma è bilingue fin dalle elementari e si avvale di insegnanti sia di madrelingua italiana che inglese, che offrono a studenti e studentesse un approccio didattico all’avanguardia.
Insegnanti madrelingua e pedagogia costruttivista
Se BAPS (British American Pre-School), nido e scuola materna in inglese a Milano, si avvale di soli insegnanti di madrelingua, BES (Bilingual European School) si avvale, 50% e 50%, di insegnanti sia di madrelingua italiana che inglese.
In particolare, il programma didattico di BES si fonda sul metodo del costruttivismo pedagogico. Mentre il tradizionale modello di apprendimento ritiene la conoscenza un semplice passaggio di informazioni dal docente all’alunno, il costruttivismo, al contrario, considera l’apprendimento un processo di costruzione della conoscenza in cui il bambino partecipa attivamente allo scambio comunicativo interagendo col proprio gruppo di lavoro.
La didattica costruttivista si basa soprattutto sull’uso e lo sviluppo degli strumenti utili alla costruzione della realtà dello studente. Si tratta quindi di un metodo di insegnamento diverso e all’avanguardia attraverso cui si tende a dare risalto soprattutto allo sviluppo delle competenze dei bambini e delle bambine che diventano protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento. Il concetto di base è che quanto più lo studente si fa parte attiva nel processo di apprendimento tanto più l’apprendimento sarà efficace e permanente.
La nostra pedagogia costruttivista insegna a bambini e bambine a costruire le loro proprie realtà e personalità, divenendo i creatori del proprio sapere. Siamo infatti ben lontani dai metodi più classici dove gli alunni sono passivi recettori di nozioni assorbite acriticamente dai libri di testo o apprese direttamente dall’insegnante.
Nella nostra scuola primaria e secondaria bilingue, infatti, l’insegnante serve soprattutto a guidare e a favorire lo sviluppo della conoscenza, secondo l’indole e le attitudini di ciascuno.
Se vuoi confrontarti con noi in maniera più approfondita sui percorsi didattici offerti alla BES, non esitare a contattarci: saremo felici di rispondere a tutte le tue domande.